Il saggio di interesse per il pagamento differito effettuato oltre il periodo di trenta giorni è stabilito nella misura del 2,079 per cento annuo per il periodo 13 gennaio 2006-12 luglio 2006.

Con provvedimento pubblicato in Gazzetta Ufficiale, l'Agenzia del Territorio ha esteso ad ulteriori aree geografiche il servizio di trasmissione telematica del modello unico informatico catastale, relativo alle dichiarazioni per l'accertamento delle unità immobiliari urbane di nuova costruzione e alle dichiarazioni di variazione dello stato, consistenza e destinazione delle unità immobiliari urbane censite.

L'Agenzia delle Entrate ha determinato per il 2005 il controvalore in euro degli importi in valuta, ai fini della dichiarazione annuale per gli investimenti e le attività estere di natura finanziaria.

Studi di settore - Imprese in regime ordinario: approvati gli indici di coerenza di natura economica, finanziaria e patrimoniale

L'Agenzia delle Entrate ha approvato gli indici di coerenza di natura economica, finanziaria e patrimoniale da utilizzare per gli accertamenti basati sugli studi di settore nei confronti degli esercenti attività di impresa in regime di contabilità ordinaria.

L'Agenzia delle Entrate interviene a commentare le modifiche apportate - in sede di conversione del D.L. n. 35/2005 in legge n. 80/2005 - alle disposizioni in materia di deduzioni dalla base imponibile dell'imposta regionale sulle attività produttive per l'incremento della base occupazionale (art. 11, D.Lgs. n. 446/1997), disposizioni introdotte dalla legge Finanziaria 2005 allo scopo di ridurre l'incidenza del costo del lavoro sulla base imponibile IRAP.

L'Agenzia delle Entrate ha emanato la circolare che raccoglie le risposte fornite ai quesiti posti dalla stampa specializzata nel corso di Telefisco 2006.

L'Agenzia delle Entrate ha diramato le istruzioni per la compilazione del tracciato record di comunicazione dell'indirizzo di posta elettronica certificata, per la nuova procedura delle indagini finanziarie.

La VI Commissione finanze della Camera dei Deputati ha risposto ad una interrogazione riguardante le condizioni per l'accesso degli imprenditori agricoli professionali alle agevolazioni tributarie previste per i coltivatori diretti.

Lo smaltimento e il trasporto in discarica delle scorie contenenti sostanze pericolose, prodotte nell'ambito di un'attività di demolizione e rottamazione di autoveicoli, sono prestazioni da assoggettare ad IVA con aliquota del 10%.

L'Agenzia delle Entrate, sentita l'Agenzia delle Dogane, ha precisato che alle cessioni di frutta liofilizzata va applicata l'aliquota IVA agevolata del 4%.

L'Agenzia delle Entrate, sentito il parere dell'Agenzia delle Dogane, ha chiarito che al prodotto tipico "Testarolo della Lunigiana", classificato come prodotto di panetteria, deve essere applicata l'aliquota IVA del 10%.

In caso di scissione parziale proporzionale di una società che fruisce del credito d'imposta per investimenti in aree svantaggiate, la società beneficiaria che porterà a compimento l'investimento già avviato ha diritto alla fruizione del credito d'imposta corrispondente agli interventi ancora da realizzare.

L'Agenzia delle Entrate chiarisce il dettato dell'art. 3, comma 24, D.L. n. 203/2005, con particolare riferimento alla necessità di subordinare al rilascio, da parte dell'Agenzia stessa, di un'autorizzazione preventiva, il trasferimento ad altre società del ramo d'azienda relativo alle attività svolte in concessione per conto di enti locali e alle attività di liquidazione, accertamento, riscossione dei tributi locali.

Il Comitato consultivo antielusione si è espresso con riguardo alle spese sostenute da una società concessionaria di automobili per presentare i nuovi modelli lanciati sul mercato, classificandole come:

• spese di pubblicità e propaganda, se pubblicizzano i prodotti senza recare utilità a terzi;
• spese di rappresentanza se recano utilità a terzi (banchetti e alloggio)
• spese deducibili senza limite (art. 108, comma 2, D.P.R. n. 917/1986) se relative a beni di valore inferiore a 25,82 euro.

La perizia di stima di beni immobili oggetto di conferimento, redatta ai sensi dell'art. 2343 c.c., rileva nei rapporti fra il socio e la società, e non ha effetti vincolanti nei confronti dei terzi e, pertanto, nemmeno con riguardo all'Amministrazione finanziaria, ai fini dell'imposta di registro.

L'inammissibilità del ricorso per mancanza di assistenza tecnica può essere dichiarata solo a seguito della mancata esecuzione, da parte del contribuente, dell'ordine del giudice di munirsi di un difensore entro un termine definito.

La Corte di Cassazione ha chiarito che la rettifica del reddito basata sul redditometro non esige motivazioni specifiche riguardo ai criteri adottati.

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle finanze, ha determinato - a decorrere dal periodo di paga in corso dal 1° gennaio 2006 e fino a tutto il periodo di paga in corso al 31 dicembre 2006 - le retribuzioni convenzionali da prendere a base per il calcolo dei contributi dovuti per le assicurazioni obbligatorie dei lavoratori italiani operanti all'estero, nonché per il calcolo delle imposte sul reddito da lavoro dipendente, ai sensi dell'art. 51, comma 8-bis, D.P.R. n. 917/1986.

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro, ha comunicato il tasso di interesse - pari al 2,47% - da applicare al secondo, terzo e quarto rateo del premio relativo all'autoliquidazione 2005/2006. L'INAIL rende noti i coefficienti da moltiplicare per gli importi della seconda, terza e quarta rata per coloro che usufruiscono del pagamento rateale. 

L'INPS ha determinato le nuove fasce di retribuzione sulle quali calcolare i contributi dovuti per il 2006 per i lavoratori domestici. Con la stessa circolare, vengono forniti, inoltre, alcuni chiarimenti sui rapporti di lavoro domestico, in particolare in merito al rapporto di lavoro domestico fra parenti o affini entro il terzo grado e al rapporto di lavoro domestico nelle convivenze di tipo familiare.

L'INPS ha determinato per il 2006 il limite minimo di retribuzione giornaliera per la generalità dei lavoratori ed ha aggiornato gli altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza ed assistenza sociale. Con la stessa circolare, l'INPS ha fissato anche la contribuzione dovuta per gli apprendisti.

È stata emanata la circolare INPS sulla disciplina previdenziale del lavoro intermittente, contenente anche le istruzioni per la compilazione della denuncia DM10 per il datori di lavoro.

Al contratto di lavoro si applica, per quanto compatibile, la disciplina del rapporto di lavoro subordinato, limitatamente ai periodi nei quali il lavoratore si trova a svolgere effettivamente la prestazione di lavoro che è oggetto del contratto.

Sussiste inoltre, un principio di non discriminazione del lavoratore intermittente rispetto al lavoratore ordinario: ai fini degli adempimenti previdenziali trovano applicazione le ordinarie previsioni dettate per la generalità dei lavoratori del settore di attività nel quale il lavoratore intermittente viene impiegato e, in particolare, le disposizioni in materia di minimale contrattuale e giornaliero, a parità di orario di lavoro svolto.

Per il 2005, il trattamento speciale di disoccupazione per i lavoratori frontalieri italiani in Svizzera è stato determinato in via provvisoria in misura pari al 50% del salario lordo medio annuo percepito in Svizzera nell'anno precedente il periodo di disoccupazione.

In risposta ad un'istanza di interpello diretta a sapere quale sia il contratto collettivo di riferimento per l'applicazione dei benefici contributivi previsti (con riferimento al settore edile) dall'art. 29, D.L. n. 244/1995, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha precisato che la norma prende in considerazione entrambi i livelli contrattuali, ponendo il secondo livello come attuativo di quello nazionale. Per l'individuazione del riferimento contrattuale corretto, è quindi necessario rifarsi alle regole che disciplinano i due contratti.

Il rinnovo del contratto nazionale per i dipendenti delle imprese artigiane e delle PMI dell'edilizia, siglato il 18 gennaio scorso estende la cassa integrazione guadagni anche agli apprendisti che - a differenza degli operai - sono esclusi dalla cassa integrazione dell'INPS, attraverso una contribuzione del 4% a carico delle imprese.

In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto con cui il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle finanze, ha previsto la riduzione contributiva per l'edilizia afferente l'anno 2005, l'INAIL ha ritenuto opportuno consentire alle aziende del settore di operare lo sconto già in occasione della prossima scadenza dell'autoliquidazione (16 febbraio 2006).

L'INPS ha rivisitato l'iter procedurale dell'istruttoria dei ricorsi amministrativi, attribuendone la competenza alle Direzioni Regionali.

L'INPS illustra le ipotesi e fornisce le modalità operative necessarie per la concreta applicazione degli incentivi introdotti dall'art. 13, D.L. n. 35/2005, diretti a favorire la ricollocazione di particolari categorie di lavoratori. Le agevolazioni contributive per la ricollocazione vengono, infatti, estese alle ipotesi di assunzione di soggetti collocati in mobilità ovvero in cassa integrazione guadagni straordinaria.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale 31 gennaio 2006, n. 25, entra in vigore il decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle finanze, relativo agli aiuti per lo sviluppo dell'occupazione femminile.

Il provvedimento stabilisce i criteri di utilizzazione del contratto di inserimento, l'istituto che ha sostituito il contratto di formazione e lavoro (CFL) nel settore privato, a favore delle donne di qualsiasi età , residenti in aree geografiche in cui il tasso di occupazione femminile sia inferiore almeno del 20% a quello maschile o in cui il tasso di disoccupazione femminile superi del 10% quello maschile.

L'INPS fornisce con circolare le aliquote contributive e di computo in vigore dal 1° gennaio 2006 per gli iscritti alla Gestione separata.

L'ENPALS ha determinato i valori contributivi per i lavoratori dello spettacolo e degli sportivi professionisti, a seguito della variazione, pari all'1,7%, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati rilevato dall'ISTAT.

In ragione dell'ulteriore stanziamento disposto dalla legge Finanziaria per il 2006 per gli interventi nel settore dell'autotrasporto in conto terzi, è stata rideterminata per l'anno 2005 la percentuale di riduzione dei premi, concedibile alle imprese di autotrasporto per i dipendenti addetti alla guida di autoveicoli.

Nella seduta dell'8 febbraio 2006, la Commissione Giustizia del Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge n. 3752, recante la riforma delle esecuzioni mobiliari. Il provvedimento entra in vigore il 1° marzo 2006. Entro 60 giorni da tale data, il Ministero della Giustizia definisce, inoltre, i compensi spettanti al professionista per l'accesso e l'esame delle scritture contabili, nonché ai custodi dei beni pignorati, nominati in sostituzione del debitore.

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge comunitaria per il 2005, che delega il Governo a dare attuazione a 34 direttive, a prevedere un sistema sanzionatorio per le violazioni della normativa comunitaria e ad apportare modifiche ed integrazioni a diversi provvedimenti legislativi di recepimento già emanati.

Con deliberazione pubblicata in Gazzetta Ufficiale, l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha individuato gli obblighi regolamentari delle imprese notificate come aventi significativo potere di mercato, nell'ambito del mercato della terminazione di chiamate vocali su singole reti mobili.

Il Ministero dei trasporti ha predisposto alcuni modelli tipo per i contratti di trasporto di merci su strada, relativi rispettivamente a:

• prestazione singola;
• pluralità di prestazioni;
• contratti con rinvio ad accordi volontari di diritto privato;
• prestazioni da parte di sub-vettori.

Le parti hanno comunque la facoltà di scegliere altre formulazioni, fermi restando gli elementi essenziali.

È pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge che dispone la proroga fino al 6 agosto 2006 delle procedure di sfratto per le famiglie con persone ultrasessantacinquenni o handicappati gravi, e che non abbiano un'altra abitazione o i mezzi per pagare un affitto. La sospensione vale per i residenti nei Comuni con più di un milione di abitanti. In favore dei proprietari di tali immobili, è previsto che il reddito di tali fabbricati riferito al 2006 non concorre alla formazione dell'imponibile IRPEF e IRES per tutta la durata del periodo di sospensione legale dell'esecuzione. Per l'anno fiscale 2006, i Comuni possono preveder esenzioni o riduzioni ICI o dell'addizionale comunale per gli stessi proprietari

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha definito, per il periodo 6 febbraio - 24 marzo 2006, le modalità di attuazione del meccanismo di incentivi per l'offerta di interrompibilità aggiuntiva riferita al decreto del Ministero delle Attività produttive dello scorso 20 gennaio.

(Deliberazione Autorità per l’energia elettrica e il gas 21/01/2006, n. 10/06, G.U. 01/02/2006, n. 26)

Il Senato ha approvato in via definitiva il 31 gennaio scorso il disegno di legge che introduce i patti di famiglia. Questo intervento legislativo consentirà agli imprenditori di garantire una successione certa nell'interesse dell'azienda, mediante una deroga al generale principio di divieto dei patti successori di cui all'articolo 458 del Codice civile, prevedendo la liceità di accordi diretti a regolamentare la successione dell'imprenditore o di chi è titolare di partecipazioni societarie.

Considerato l'aggravarsi della crisi delle filiere produttive del settore tessile, abbigliamento e calzaturiero, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha concesso - fino al 31 dicembre 2006 - il trattamento straordinario di CIGS e di mobilità ai dipendenti delle imprese artigiane ed industriali della regione Abruzzo che operano nei settori tessile, abbigliamento, calzature, pelli, cuoio e accessori della moda e agli ex lavoratori licenziati delle stesse aziende.

Il Ministero delle Attività produttive interviene ad esaminare le novità apportate - in materia di agevolazioni fiscali a favore delle microimprese, delle piccole e medie imprese che danno vita a processi di concentrazione - dal D.L. n. 35/2005, con particolare riguardo all'obbligo (per le imprese partecipanti) di iscrivere al Registro delle imprese l'avvenuta concentrazione. 

Nella riunione del 10 febbraio 2006, il Consiglio dei Ministri ha approvato provvedimenti in attuazione della delega per la riforma dell'ordinamento giudiziario e uno schema di D.Lgs. per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale, nonché il disegno di legge per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee.

La Commissione Agricoltura del Senato, in sede deliberante, ha approvato in via definitiva, senza modifiche, il disegno di legge n. 3754 - recante "Disposizioni di attuazione della normativa comunitaria concernente l'organizzazione comune di mercato (OCM) del vino", già approvato in testo unificato dalla Camera. Il provvedimento fornisce le definizioni e la disciplina della produzione di mosti e vini, la disciplina del commercio dei mosti, dei vini e dei sottoprodotti della vinificazione (ponendo divieti di detenzione a scopo di commercio, divieti di vendita e di somministrazione e dettando requisiti in materia di recipienti, bottiglie e sistemi di chiusura) e la disciplina della produzione degli aceti.

È inoltre stabilito che i produttori, gli importatori e i grossisti di saccarosio, glucosio e isoglucosio tengano aggiornato un registro di carico e scarico (tenuto anche tramite supporto informatico) assoggettato all’imposta di bollo, in cui annotare tutte le introduzioni e le estrazioni all’atto in cui si verificano.

La Commissione Agricoltura della Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge recante "Disposizioni per la promozione, la tutela e la valorizzazione dell'agriturismo e delle risorse culturali e naturali nei territori rurali, collinari e montani", che abroga la legge n. 730/1985, semplificando la materia ed adeguandola al nuovo assetto istituzionale del Titolo V, nonché valorizzando le nuove competenze delle Regioni. La legge quadro estende l’iniziativa imprenditoriale agrituristica anche alle società di capitali e fornisce necessarie semplificazioni sul piano fiscale ed amministrativo; vengono inoltre valorizzate ulteriormente tradizioni e produzioni agro-alimentari di qualità legate al territorio, nonché le nuove figure giuridiche in agricoltura, nel rispetto delle esperienze e delle competenze delle Regioni in materia.

Il Consiglio UE ha adottato un regolamento che stabilisce regole comuni sui periodi di guida, le interruzioni e i periodi di riposo dei conducenti professionisti e che impone l'uso di un tachigrafo digitale nei veicoli adibiti al trasporto su strada al fine di misurare tali periodi. È stata inoltre adottata una direttiva sui controlli relativi all'attuazione delle disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada.

Il Ministero delle Politiche agricole e forestali ha firmato il decreto che reca le disposizioni per l'attuazione della riforma della Politica Agricola Comune nel settore del tabacco. Il provvedimento disciplina la durata del regime accoppiato a partire dal 2006 e fino al 2009 e detta specifiche disposizioni per il riconoscimento delle imprese di prima trasformazione e delle associazioni di produttori.

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha formulato alcune osservazioni sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica relativo alla "Disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale in attuazione dell'articolo 150 del Codice delle assicurazioni private". Nel parere, l'Autorità auspica un'ampia riformulazione del decreto, nel senso di prevedere esplicitamente regole che non permettano un coordinamento non necessario fra le imprese su aspetti competitivamente rilevanti e attinenti l'autonomia dei singoli operatori, di modo che l'introduzione di una procedura obbligatoria di risarcimento diretto determini gli auspicati effetti di contenimento tariffario.

Il Ministero a Commissione UE ha fissato a 84,58 % la percentuale di approvazione dei contratti di distillazione facoltativa presentati entro il 23 dicembre 2005.

Il Ministero delle Attività produttive interviene con circolare a chiarire la disposizioni del Codice del consumo inerenti le indicazioni minime che devono essere riportate sui prodotti commercializzati o sulle loro confezioni (articolo 6). La norma in argomento regola le fattispecie non disciplinate in modo specifico e si applica, quindi, a tutte le tipologie di prodotti per i quali non esistono disposizioni nazionali o comunitarie. In tutti i casi in cui ci sono puntuali disposizioni che ricalcano o derogano l'articolo 6 del Codice del consumo, sono queste ultime che devono essere applicate.

Il Ministero delle Attività produttive ha aggiornato gli importi dei diritti di segreteria relativi alle visure rilasciate dalle camere di commercio, con vigore dal 1° marzo 2006.

Il Ministero delle Attività produttive ha definito i criteri applicativi per l'attribuzione dei benefici in favore delle fonderie di ghisa e di acciaio che aderiscono al programma nazionale di riorganizzazione della capacità produttiva del settore delle fonderie. 

Con decreto in corso di registrazione alla Corte dei Conti, il Ministero delle Attività produttive ha disposto la ripartizione delle risorse finanziarie disponibili per la concessione dei contributi in conto capitale ai sensi della legge n. 488/1992 - pari a 679,88 milioni di euro - tra le regioni e tra i settori Industria, Turismo e Commercio, per l'effettuazione dei bandi dell'anno 2006, nonché del bando con modalità semplificate per le imprese artigiane.  

Il Ministero delle Attività produttive ha reso disponibile il testo del decreto interministeriale del 1° febbraio 2006, con il quale sono riviste le condizioni e le modalità per l’accesso alle agevolazioni alle attività produttive nelle aree sottoutilizzate, di cui alla legge n. 488/1992.

Con decreto del Ministero delle Attività produttive, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle finanze, in attuazione dell'art. 1, comma 357, della legge Finanziaria 2005, sono stati stabiliti i requisiti, le condizioni economiche e le modalità di concessione dei finanziamenti agevolati del Fondo per l'innovazione tecnologica di cui alla legge n. 46/1982, nel caso in cui si utilizzino le risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca, istituito presso la Cassa depositi e prestiti.

In risposta ad un'interrogazione parlamentare relativa all'applicazione della disciplina sul credito d'imposta per gli investimenti nelle aree svantaggiate, l'Agenzia delle Entrate ha precisato che l'art. 8, legge n. 388/2000 ha introdotto l'agevolazione per gli investimenti da realizzare entro il 2006, prevedendo appositi stanziamenti per l'utilizzo del credito di imposta. Il successivo art. 62, legge n. 289/2002 ha rideterminato in 1.000 milioni di euro gli stanziamenti in bilancio per ciascuno degli anni dal 2003 al 2006. Non sono, pertanto, previsti ulteriori fondi per l'accoglimento delle istanze per il biennio successivo al 2006.